Un focus sui principali materiali utilizzati nel mondo della cucina, le tendenze di mercato, ergonomia e certificazioni di prodotto, sono stati questi i temi principali affrontati durante la masterclass del Gruppo Lube “Modular Kitchens” che si è tenuta il 4 aprile a Pescara presso il Museo delle Genti d’Abruzzo e che ha visto la partecipazione di 140 professionisti.

Lube Store di Pescara, l’Ordine e la Fondazione degli architetti di Chieti e Pescara hanno organizzato per la prima volta in Abruzzo una giornata formativa tema delle cucine componibili per un confronto su temi attuali legati alla progettazione consapevole di mobili per cucina.

Il responsabile e project manager del centro R&D del Gruppo Lube l’Ing. Alessio Sileoni, insieme ai suoi collabotori Gili e Marzola, hanno affrontato i diversi aspetti legati alle cucine componibili, dai materiali utilizzati per le ante, dall’impiallacciato al PET, passando per il laccato e il melaminico, con attenzione particolare alle ultime tendenze di mercato, alle principali tipologie di piani di lavoro, dal laminato fino al successo del gres e dei materiali compositi.

Durante la full immersion si è discusso di come le cucine moderne si evolvono in elementi architettonici multifunzionali, integrandosi armoniosamente con il living e altri spazi della casa. Nel 2025 sono tante le novità nel mondo delle cucine componibili, con tendenze che combinano innovazione, sostenibilità ed estetica, offrendo ispirazioni per creare ambienti moderni e funzionali, senza rinunciare al design.

Gli elettrodomestici scompaiono alla vista per lasciare spazio a linee pulite e ordinate grazie a nuovi sistemi a scomparsa. Meccanismi estraibili, soluzioni innovative per ottimizzare gli spazi, consentono un accesso facile e veloce agli oggetti più utilizzati.

Massima efficienza, adattabilità e contrasti di colore e materiali sempre più orientati alla eco-sostenibilità, aspetti imprescindibili per la cucina moderna ed i suoi Clienti.

Gruppo Lube è stata infatti una delle prime aziende in Italia che ha puntato su un arredamento attento alle emissioni indoor, alla salute di chi è impeganto quotidianamente nel processo produttivo ed alla selezione di fornitori e parteners allineati e propositivi.